11.7.2012 La musica come tradizione e non come hobby (Dol's Magazine)
10.6. 2008 La musica di Hana, dalla Cekia a Treviglio (l'Eco di Bergamo)
dicembre 2005 "Scomponendo '05", piacevole ritorno di una bella iniziativa (il Nuovo Torrazzo)
13.12.2003 Lunedì scorso, nell'Auditorium Cassa Rurale - bersaglio centrato nel pomeriggio musicale del Centro Studi Storici (Treviglio - Bg)
................. Il livello è rimasto assai alto anche con la flautista Hana B. Colombo, dotata di suono corposo e ricco, ma insieme arioso e lieve, e di un'abilità interpretativa infallibile: accompagnata da Fabrizio Vanoncini, ha offerto la Sonata in fa BWV 529 di J.S. Bach, uscendo vincitrice dal rigoroso intreccio musicale del maestro tedesco; come bis, la flautista ci ha presentato il Largo dall'Inverno, ultima delle vivaldiane Quattro Stagioni, un arabesco sonoro filigranato con sapienza, soprattutto nelle fioriture calibrate al millimetro.5.11.2003 Antonio Vivaldi (Boskovice - Rep. Ceca)
Nell’ultimo mese sono stato testimone dei due concerti. Il ricordo ancora vivo del primo concerto e la partecipazione al secondo mi hanno convinto a scrivere qualche parola. Che cosa hanno avuto in comune di questi due concerti? Le “Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi.
Il primo concerto si è svolto il 23 settembre nella Galleria d’Arte “O. Kubín” a Boskovice. Le due interpreti, Hana B. Colombo al flauto e Inna Aslamasová al pianoforte, ci hanno presentato un programma molto coraggioso ed ardito; per questo ero curioso, quale sarà approccio delle due artiste a quel programma così impegnativo?
Queste sensazioni mi accompagnavano ancora durante l'impeccabile interpretazione de “La Follia” Op.5/XII per flauto e pianoforte di Arcangelo Corelli e la Sonata per pianoforte di Domenico Scarlatti. In entrambe le esecuzioni le due artiste ci hanno mostrato la loro inconsueta alta qualità interpretativa e, lentamente, ho cominciato a capire che i due brani appena ascoltati erano solamente l'introduzione alla grande serata.
Le “Quattro stagioni” di Vivaldi trascritte per flauto e pianoforte (in questo caso trascrizione di S. Gazzelloni) – da noi poco conosciute e ancora meno suonate – hanno fatto emergere l’indiscusso talento della flautista. Era incredibile quanta energia nascondeva dentro di sé. I velocissimi passaggi tecnici sono stati eseguiti con brillante maestria. Ho personalmente apprezzato soprattutto gl’insuperabili movimenti lenti eseguiti con grande sentimento e convinzione. È stato un concerto d’alto livello, indimenticabile esperienza musicale per tutti quelli che hanno partecipato. Il secondo concerto …………….2.8.2003 Musica barocca d’alto livello (Treviglio - Bg)
9.6.2001 Successo per … “nel tempo e nello spazio“ (Crema - Cr)
……… attenzione si è spostata sulla musica classica anche se, almeno nella prima parte, in maniera particolare, prevedendo l’esibizione della flautista ceca Hana B. Colombo e del chitarrista Sante Bandirali che in qualità solisti e in duo hanno proposto un singolare programma. Autori cechi che hanno portato un’inconsueta musicalità e compositori contemporanei sono scelti dai due musicisti.10.9.1999 Liturgia e comunità i temi dell’incontro attorno a San Rocco – Ottima l’esecuzione di due musicisti nel concerto offerto nella chiesa (Treviglio - Bg)
Hana Budišová Colombo al flauto e Fabrizio Vanoncini all’organo, concertisti di valore e di rara versatilità, hanno fatto impossibile per realizzare un programma impegnativo………….. Il folto pubblico ne è rimasto commosso ed entusiasta.5.6.1999 Emozioni da grande musica, a Casirate (Casirate d'Adda - Bg)
Hana Budišová Colombo al flauto e Fabrizio Vanoncini all’organo hanno proposto un repertorio di bellezza ed esecuzione rare, un programma valorizzato anche dalle qualità acustiche della chiesa. ….. Un flauto ora dai toni umili e dimessi, ora leggeri e spensierati, che ha rivelato la sua versatile personalità del strumento evocatore, da sempre, d’atmosfere campestri e pastorali. ……….. Due musicisti di straordinaria sensibilità artistica e umana, attraverso le note di Bach, Händel, Gluck, Stanley e Mozart hanno interpretato le diverse anime della chiesa, sede del concerto……….. La scelta dei brani, realizzata con una ricerca quasi filologica, e la maestrìa tecnica dei musicisti hanno reso possibile un concerto splendido e in armonia con l’occasione della serata.5.3.1999 Musica e poesia al Caffè Letterario - Le parole e i suoni una serata diversa (Bergamo)
… una serata “poetico musicale” che hanno provato a riunire nel solco della lirica due arti dai trascorsi storici spesso paralleli e convergenti. Sul versante musicale l’Agilità leggera e composta della flautista ceca Budišová si è apprezzabilmente congiunta con la scrupolosa chitarra di Andrea Nosari: un binomio timbrico raccolto che ben si è addetto alle liriche recitate da sei giovani autori.26.12.1998 Perché ascoltare il canto delle corali? Sei gruppi corali e altrettanti solisti ‘in esame’: da ognuno di essi qualcosa da imparare (Treviglio - Bg)
Hana Budišová Colombo: non c’è bisogno di presentazioni o di ulteriori elogi alla bravura di Hana, flautista d’eccezione, che riesce ad ottenere un suono argentario e pulito, raro dalle nostre parti. Le sue sono note dalla gioccondità fluttuante, anche se a tratti prendono un piglio doloroso, come nel primo tempo dell’Aria all’italiana (dalla Suite in la min. di Telemann). Una tristezza, che si fa grande. E che fa grande la musica di Hana.3.5.1997 (Treviglio - Bg)
...... L’incanto è continuato nella splendida interpretazione al flauto traverso di Hana Budišová Colombo; l’atmosfera si è fermata ed i brividi a fior di pelle hanno fatto un gran bene alle nostre anime bisognose di questi rari momenti spirituali.